Pittore e incisore belga. Dopo i dipinti più giovanili, che rivelano
qualche influsso impressionista, presto la sua pittura assume accenti realistici
e talvolta caricaturali. Nel 1883 fanno la loro prima apparizione le maschere,
tema prediletto di
E., in cui egli mira a ritrarre il volto vizioso e
grottesco dell'umanità. Temi sempre più complessi culminano nel
grande quadro dell'
Ingresso di Cristo a Bruxelles (1888). La sua opera si
sviluppa fino al 1940 circa in una serie innumerevole di dipinti e di incisioni;
queste ultime, per finezza di segno e sottigliezza di toni, sono da considerarsi
tra le migliori prodotte dall'arte moderna. Fu anche scrittore, poeta e
compositore di musica. Le sue opere sono conservate nei musei del Belgio e in
numerosi musei d'Europa e d'America (Ostenda 1860-1949).